Articoli recenti dell’Avvocato Mascali
Soltanto le pattuizioni essenziali contenute nell’accordo di separazione dei coniugi possono essere modificate o revocate dal giudice del divorzio. Le clausole cosiddette eventuali o accessorie devono invece sottostare al regime giuridico di un normale contratto. Una recente ordinanza della Cassazione, la n. 20034 del 2024, ha affrontato in modo approfondito e completo il regime giuridico …
La Cassazione si è recentemente ritrovata a dover decidere su un ricorso presentato dal marito a cui, in sede di giudizio di separazione, era stata addebitata la stessa, con conseguente disposizione a suo carico di un assegno di mantenimento a favore della moglie. Sia il giudice di primo grado che quello dell’appello avevano ritenuto fondata …
È quanto stabilito dalla Seconda Sezione Civile della Corte di Cassazione con la sentenza n. 22656 del 9.8.2024. La nullità prevista dall’art. 40 comma 2 della legge n. 47 del 1985, per i casi in cui nei contratti aventi ad oggetto edifici o loro parti non risultino gli estremi del titolo edilizio in forza del …
La Cassazione, con ordinanza n. 16635 del 2024, ha rigettato il ricorso del condomino che, avendo fatto opposizione al decreto ingiuntivo con cui il condominio gli aveva intimato di pagare degli oneri condominiali ed essendo risultato soccombente in entrambi i primi due gradi di giudizio, eccepiva l’annullabilità della delibera condominiale sulla base della quale il …
La Corte di Cassazione, con la recente sentenza n. 15923 del 7 giugno 2024, ha ribadito la regola ormai consolidata (vedi Cass. n. 8646/2003; Cass. n. 4021/2013; Cass. n. 17896/2022) per cui, in caso di incidente stradale consistente in un tamponamento a catena tra più veicoli in movimento, deve operare una presunzione di eguale colpa …
Il Tribunale di Napoli (sentenza del 22 marzo 2024 n. 3236) ha ribadito la regola già espressa anche dalla Cassazione (Cass. 49016/2017) secondo cui lo scambio di corrispondenza avvenuto tramite mezzi digitali, come i messaggi whatsapp e gli sms, non può avere valore probatorio se viene riportato soltanto il testo della conversazione, trascritto in un …
Spetta un aumento dell’assegno divorzile al coniuge a cui viene revocata l’assegnazione della casa coniugale di proprietà esclusiva dell’altro coniuge La Cassazione, con ordinanza n. 7961 del 25 marzo 2024, ha stabilito che la revoca dell’assegnazione della casa coniugale al coniuge che ci viveva con i figli minori, in sede di revisione delle condizioni di …
La sezione IV, titolo VI, libro I del codice di procedura civile disciplina la notificazione degli atti processuali, a cui si ricorre ogni qual volta bisogna portare a conoscenza del destinatario l’esistenza di un processo o di una sua fase o il compimento di un’attività processuale. Due sono generalmente le modalità con cui si possono …
Il procedimento di sfratto per finita locazione o di sfratto per morosità è un procedimento speciale previsto dagli artt. 657 e 658 c.p.c. Esso consente al locatore di ottenere il rilascio dell’immobile locato qualora il contratto sia scaduto e l’inquilino non abbia provveduto alla liberazione o qualora quest’ultimo non abbia pagato il canone pattuito e …
Viene posto il problema del limite temporale al diritto in capo al conduttore di chiedere la restituzione delle somme pagate in eccesso rispetto al canone stabilito in un contratto di locazione ad uso abitativo. Il conduttore stipulava un contratto di locazione ad uso abitativo con previsione di un determinato canone. Per diversi anni, il conduttore …
Il nuovo art. 337sexies c.c. (ma, già prima, l’art. 155quater c.c.) ha previsto in modo espresso che “il provvedimento di assegnazione e quello di revoca sono trascrivibili e opponibili a terzi ai sensi dell’articolo 2643”. Dalla riforma deve desumersi che il legislatore ha inteso affermare la trascrivibilità come regola generale e richiamare l’art. 2644 c.c. …
E’ corretta la revoca del Patrocinio a Spese dello Stato se non vengono comunicate le modifiche del proprio reddito, anche quando il reddito rimane sotto la soglia di ammissione al beneficio. E’ molto importante ricordare che, una volta ammessi al Patrocinio a Spese dello Stato, devono essere comunicate le variazioni del proprio reddito. Queste comunicazioni …
A seguito della conversione in Legge del Decreto Milleproroghe, il tetto al trasferimento del denaro contante torna a €. 2.000,00, quanto meno per tutto l’anno 2022. Dal 1 gennaio 2023, invece, entrerà la limitazione originariamente prevista e il contante potrà essere usato solo sino alla concorrenza di €. 999,99. Il Decreto Legge n. 228 del …
Spesso si fa confusione sugli obblighi gravanti sugli eredi non conviventi del conduttore di un immobile ad uso abitativo. La situazione è la seguente. Tizio abita un immobile in forza di contratto di locazione e decede durante la vigenza del contratto. Gli eredi non convivono con Tizio e si trovano nel dubbio di essere subentrati …
Il Tribunale di Bergamo si allinea all’indirizzo espresso da Cass. 24378/2019 e rigetta le richieste di ammissione al Patrocinio a Spese dello Stato, laddove il limite di reddito (che attualmente è di €. 11.746,68) venga superato con la presa in considerazione anche degli assegni percepiti a titolo di contributo al mantenimento della prole. Questa è …
Il patrocinio a spese dello Stato è previsto per: – i processi civili; – i processi penali; – i processi tributari; – processi amministrativi. L’ammissione al patrocinio è valida per ogni grado e per ogni fase del processo e per tutte le eventuali procedure, derivate e connesse. L’attività per la quale è prevista l’ammissione al …
L’Agenzia delle Entrate, rispondendo ad un quesito posto dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Isernia, ha confermato l’opinione iniziale di quest’ultimo che riteneva di non poter “ammettere al beneficio del patrocinio a spese dello Stato il soggetto che ha dichiarato di avere percepito il reddito di cittadinanza a far data dal mese di aprile 2019, …
In Gazzetta Ufficiale (Serie Generale n. 24 del 30.01.2021) è stato pubblicato il Decreto del Ministero della Giustizia del 23.07.2020 avente ad oggetto l’”Adeguamento dei limiti di reddito per l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato”. L’art. 77 del DPR 115/2002 prevede, infatti, che ogni due anni siano adeguati i limiti di reddito per l’accesso …
Il D.L. n. 104 del 14.08.2020 aveva introdotto un nuovo comma all’art. 66 delle Disposizioni di Attuazione del Codice Civile. L’intervento si era reso necessario per consentire la convocazione delle assemblee condominiali, di fatto, quasi ovunque sospese per i timori legati all’emergenza sanitaria dovuta all’epidemia da Covid-19. Era stato, così, previsto che: “Anche ove non …
La decisione in esame affronta e risolve un problema che è destinato a presentarsi in non pochi condomini e riguarda la realizzazione di un nuovo bagno. E’ piuttosto frequente che appartamenti non recentissimi e di discrete dimensioni siano stati costruiti con un solo bagno. Da qui l’esigenza di realizzarne altri. Facendo applicazione pedante delle norme …
Con ricorso in opposizione a decreto ingiuntivo, ottenuto dalla locatrice contro la conduttrice di un capannone ad uso industriale, quest’ultima eccepiva l’estinzione dell’obbligazione per compensazione (nella specie, con il deposito cauzionale versato alla stipula). Il Tribunale di primo grado accoglieva l’opposizione. Proposto appello dalla locatrice, la Corte di Appello ne accoglieva le doglianze e rigettava …
Un avvocato curava la domanda di ammissione del credito del proprio cliente al passivo del fallimento del debitore. Considerate le capacità reddituali e patrimoniali del cliente, il difensore faceva richiesta di liquidazione delle proprie spettanze a carico dello Stato. Il Tribunale respingeva la domanda perché, per la presentazione dell’istanza di ammissione al passivo, non è …
Il tribunale di Roma, con un provvedimento d’urgenza ex art. 700 c.p.c. emesso il 29.05.2020, riconosce il diritto alla riduzione del canone d’affitto a seguito della ridotta possibilità di utilizzo dell’azienda affittata a causa delle disposizioni dettate per fronteggiare l’emergenza epidemiologica del Covid-19. Nel mese di Aprile 2020, una società che aveva stipulato un contratto …
La Corte di Cassazione torna sul tema della effettiva decorrenza dell’assegno di mantenimento dei figli. Si tratta di un problema molto sentito nella prassi e che, per questo motivo, arriva spesso sino alla corte suprema. Stabilire il momento in cui decorrere il pagamento ha rilevanti conseguenze economiche, considerata la durata media del relativo processo. Lo …